Rapporti malsani si trovano ovunque

Non solo nella coppia. Anche in famiglia, o in uff icio, si creano relazioni dannose dalle quali bisogna difendersi

Qualsiasi relazione può diventare tossica, non solo l’amore di coppia.

Quelle fra genitori e figli, per esempio, sono spesso il primo anello di una sequenza “malata” di rapporti: i bambini per loro natura sono fragili e non hanno potere, così può capitare che la mamma o il papà abusino della loro forza, anche soltanto emotiva, svalutando il figlio e creandogli sensi di colpa. Da grande, quel bimbo sarà probabilmente la vittima o il carnefice in una relazione tossica. «Anche in ufficio si possono avere rapporti malsani con i superiori o i colleghi» aggiunge la psicologa Umberta Telfener. «Le dinamiche sono simili, sebbene la presenza di più persone cambi le regole del gioco e renda a volte relativamente più semplice reagire. Un capo narcisista che denigra, sminuisce il lavoro fatto e toglie sicurezza ai dipendenti, abusa del suo potere e crea rapporti dannosi, da cui è bene fuggire: andarsene è spesso la soluzione migliore, ma prima sarebbe comunque giusto, per se stessi e la propria autostima, mettere le cose in chiaro e prendersi una sorta di “rivincita”, magari anche con l’aiuto dei colleghi».