Il cibo a Cuba? Un problema

Seguire le famiglie cubane mentre lottano per mantenere una qualità di vita dignitosa nel vacillante stato sociale post-sovietico di Cuba, esaminando specificamente le dimensioni sociali ed emotive dei cambiamenti nell’accesso al cibo. È questo che ha fatto Hannah Garth, l’autrice di un libro illuminante, Food in Cuba.

A Santiago de Cuba, la seconda città più grande dell’isola, Garth ha esaminato i tentativi delle famiglie cubane di mettere insieme “un pasto decente”, svelando gli strati delle dinamiche familiari, le interazioni comunitarie e le riflessioni individuali sulla vita quotidiana nella Cuba di oggi. Acquisire non solo cibo a sufficienza, ma cibo che soddisfi gli standard culturali locali e personali, e raccontando come tutto questo sia connesso alle posizioni morali locali su cosa significhi essere una brava persona, un membro della famiglia, un membro della comunità e, in definitiva, un buon cubano. Angela Frenda

Sera,