Corriere della Sera - Io Donna
Francesca Lollobrigida
Due medaglie ai Giochi di Pechino, la campionessa pattinatrice ha portato a casa anche la Coppa del Mondo della Mass Start. Prossimi obiettivi: la laurea e imparare a cucinare. Ma solo dopo la luna di miele alle Maldive
Francesca Lollobrigida (Frascati, 1991), pattinatrice di velocità sul ghiaccio, ha vinto la prima e l’ultima medaglia azzurra alle Olimpiadi di Pechino 2022: argento nei 3.000 metri e bronzo nella gara Mass Start.
Sognava il podio olimpico da quando sfrecciava per le vie di Roma, con la sorella Giulia, inseguendo sui pattini l’auto guidata dal padre: «Non c’erano molte piste disponibili!». A 16 anni, dopo aver vinto quasi tutti i titoli nel pattinaggio a rotelle, prova le lame da ghiaccio.
Con la conquista a marzo della Coppa del Mondo della Mass Start, chiude una stagione d’oro. Racconta le sue giornate di allenamenti – e la sua passione per tutte le sfumature del rosa sul profilo @lollobrigida_francy
«La vita di un’atleta è fatta di routine; la mia sveglia suona sempre alla stessa ora. Appena apro gli occhi, accendo la moka elettrica, preparata la sera prima, che porto sempre con me. Mentre sale il caffè, metto la crema viso, mi trucco un po’ e poi faccio un selfie che mando a mamma e marito come “buongiorno”: sono spesso in ritiro, lontana da casa. Talvolta lo posto anche per i miei follower; mi piace mostrare il mio lato super femminile. La disciplina che pratico, lo speed-skating, evoca solo muscoli, velocità e potenza, ma io non sono solo questo».
«In inverno, la mattina è dedicata al pattinaggio in pista. Altrimenti usciamo con la squadra in bicicletta o si fa potenziamento in palestra. Amo il ghiaccio, ma mal sopporto il freddo. Quando finisce la stagione corro ad allenarmi a casa, a Ladispoli, dove c’è il mare, il sole e, soprattutto, mio marito. Non è facile conciliare sport e famiglia; io e Matteo ci siamo sposati il 3 luglio scorso; il 5 ero già in ritiro per le Olimpiadi. È stato un anno pieno di soddisfazioni ma ora, anche in vista dei Giochi olimpici invernali Milano Cortina 2026, devo mettere a fuoco i nuovi obiettivi. Mi mancano quattro esami per laurearmi in Scienze motorie e sportive. Prima, però, voglio godermi la nostra luna di miele, siamo finalmente in partenza per le Maldive!».
«A pranzo mangio di tutto, in dosi controllate. Sarebbe impensabile seguire una dieta ferrea dato che sono sempre in giro, tra Germania, Olanda e Nord Italia. L’unica costante è il riposino post pranzo; non ci rinuncerei per niente al mondo».
«Seconda sezione di allenamenti. Ho iniziato a pattinare sul ghiaccio durante il primo anno del liceo classico. Per tre anni, ogni venerdì partivo col treno notturno per allenarmi con i colleghi altoatesini della Nazionale. Niente uscite del sabato o vacanze tra amiche. Non rimpiango nulla, ma prima o poi vorrei fare la “gita di maturità” in Grecia che ho saltato».
«La mia famiglia tiene dei corsi all’impianto delle Tre Fontane dell’eur, Roma. Durante la pandemia abbiamo avviato un corso di “pattinaggio in famiglia” all’aperto. Lo sport non è solo fondamentale, è anche un gran divertimento: tutti i bambini dovrebbero poterlo praticare. Quando posso do una mano e insegno; mi piace osservarli mentre prendono confidenza e vanno sempre più veloci sui loro rollerblade».
«Faccio un’ottima carbonara (a detta di mio marito) e poco altro. Adesso che sono una moglie, voglio imparare a cucinare anche il pesce e le lasagne. Quando non siamo troppo stanchi, io e Matteo (anche lui è uno sportivo) usciamo con gli amici a prendere un gelato sul lungomare di Ladispoli. Più spesso, ci sdraiamo sul divano per vedere un film horror o un thriller. Matteo lo vuole scegliere, ma quasi sempre si addormenta poco dopo l’inizio. Io invece non mollo mai, fino alla fine».
Appena sveglia, la campionessa accende la moka elettrica.
La carbonara è il piatto forte di Francesca Lollobrigida.