Corriere della Sera - Io Donna

Una nuova borsa interpreta antiche tradizioni della Serenissim­a

I tessuti Fortuny non smettono di ispirare. Come dimostra una speciale collezione di clutch dedicata proprio a quest’eccellenza tessile, decorata da chiusure create da esperti mastri vetrai. Un accessorio decorativo pronto a fare il giro del mondo

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Alta artigianal­ità veneziana, per una borsa dallo stile inconfondi­bile: nata nel 2016 l’ormai iconica “Pasticcino Bag” di Weekend Max Mara (storico brand della famiglia Maramotti), è pronta a partire per un nuovo World Tour che, come prima tappa, la vedrà debuttare proprio nel capoluogo veneto. «Questa clutch è un omaggio alla tradizione tessile e all’arte vetraria della città. Il team creativo di Weekend Max Mara si è lasciato subito ispirare dalla bellezza dei tessuti Fortuny, dopo averne visitato il museo: i tre tipi di cotone scelti (per un totale di cinque modelli) spaziano da trame metalliche oro e rame su sfondi avorio e blu ottanio, alle sfumature lavanda e rosso acceso su tonalità crema, fino a un motivo nei toni del verde e del beige. Tutti realizzati ancora con antichi macchinari dell’epoca» racconta Nicola Gerber Maramotti. Ma non solo: ispirandos­i all’antica arte del vetro di Murano, grazie alla storica abilità di Gambaro & Tagliapiet­ra (evoluzione di una storica fornace celebre fin dal 1974 per gli oggetti artistici in vetro), la chiusura della borsa è stata decorata da due sfere realizzate a mano da un maestro vetraio, lavorate fra striature effetto marmo e tonalità pastello. Un tocco colorato e tondeggian­te che si addice a questa borsa il cui nome, non a caso, ben si adatta alla sua forma soffice e al suo stile vintage. «La mia preferita? Difficile scegliere, anche se opterei per il disegno a piumetta con pigmenti d’oro e sfondo turchese, o per la fantasia rosso-verde che tanto ricorda gli arredi d’un tempo: si sposano con tanti look del mio guardaroba. Indossate con un abito di lino o con un tuxedo bianco, sono veramente speciali e versatili» conclude Nicola. «Penso che Venezia sia la città più bella del mondo! Ogni volta che riesco a tornare scopro calli nuove: del resto, ne vanta oltre tremila.

Nel loro fascino mi perdo facilmente… E poi i suoi ponti e i suoi canali mi hanno sempre ricordato Amburgo, la mia città d’infanzia».

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Mara realizzate con tessuti Fortuny e chiusure in vetro create da Gambaro & Tagliapiet­ra.
Due modelli di “Pasticcino Bag” Weekend Max Mara realizzate con tessuti Fortuny e chiusure in vetro create da Gambaro & Tagliapiet­ra.
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