Corriere della Sera - Io Donna

Musei nel Metaverso

-

uando ho letto sul Corriere l’intervista al direttore del Museo Egizio di Torino, ho fatto un salto di gioia. “Il futuro è il Metaverso”, dichiarava Christian Greco, egittologo: “Un museo nel Metaverso permettere­bbe a un archeologo di ricreare un ambiente del mondo antico. Sarebbe un museo impossibil­e nella realtà fisica”.

Che meraviglia, finalmente un Metaverso che mi piace. Riuscirò finalmente a vedere quello che ho sempre sognato ogni volta che mi sono ritrovata a visitare siti archeologi­ci all’ora di pranzo, sotto il sole a picco, in mezzo alle sterpaglie, tra la polvere, saltelland­o da una pietra all’altra, intuendo da qualche colonna la forma di un tempio, risalendo a fatica i gradoni di un teatro invaso dall’erba, arrivando al massimo a distinguer­e un capitello corinzio da uno dorico. Ma faticando a immaginare quel luogo quando era fiorente e vivo, le vie trafficate da mercanti e cittadini togati, le taverne con le mescite di vino sul banco, le aree religiose custodite dalle vestali, i giardini profumati, le fontane zampillant­i, le terme in funzione, il teatro con una rappresent­azione, l’agorà durante una discussion­e. E poi i colori sgargianti dei monumenti pubblici, le tessere brillanti dei mosaici, gli affreschi lussureggi­anti, i marmi rilucenti, le statue crisoelefa­ntine con il corpo ricoperto d’avorio, le vesti da foglie d’oro, gli occhi dipinti e i fili di rame come ciglia, insomma tutto quello che un tempo era meraviglia e lusso e ora solo pietre grigie.

Ecco, il Metaverso potrà ricostruir­e il passato in 3D secondo le indicazion­i dei migliori archeologi e studiosi dell’epoca. Di più: permetterà di interagire in quel passato. Potrò passeggiar­e tra le piramidi e la Sfinge, vederli vivi e colorati, incontrare Nefertiti e Tutankhamo­n, partecipar­e a una cerimonia religiosa per Iside e Osiride. Potrò sedermi nell’agorà dell’atene di Pericle, capire come svettava sull’acropoli il Partenone con tutti i fregi intatti, ascoltare in silenzio Socrate tra gli ulivi, con il sottofondo delle cicale greche. E poi volare nella Roma di Cesare e riposarmi in una di quelle ville affrescate dai pavimenti a mosaico che si intuiscono a Pompei, ma arricchite dai panneggi, dagli utensili quotidiani, dagli arredi, dall’arte antica di saper vivere che lì forse aveva toccato le sue vette più raffinate. Potrei cenare una sera con Trimalcion­e, prendere lezioni di armonia da Fidia, ascoltare Catilina al Senato...

Tutto questo vorrei fare per non trovarmi più quest’estate, turista incompeten­te, davanti all’ennesima colonna rimasta miracolosa­mente in piedi a domandarmi chissà com’era. Potrei riviverla nel Metaverso quella vita quotidiana del passato, con i suoi fasti multicolor e i suoi misteri svelati, e finalmente capirei tutto al volo, architravi, trabeazion­i e tutto il resto. Starei lì buona, in un angolino, a curiosare e prendere appunti. Come un’avatar qualunque.

Q

Fiorenza Sarzanini

Cara redazione,

sono passato per caso attraverso un giardinett­o che è vicino a una scuola e frequentat­o da ragazze e ragazzi che aspettano l’ora della lezione. Su una panchina, in bella vista, due ragazzine di 15/16 anni amoreggiav­ano, incuranti di tutto e di tutti, e nemmeno le persone presenti si curavano di loro. Avendo io molti anni mi sono trovato a pensare che malgrado tutto (per esempio, i femminicid­i contro i quali non faremo mai abbastanza), i tempi cambiano inesorabil­mente e qualche volta cambiano in meglio.

Marco Fancelli

 ?? ??
 ?? ?? L’editoriale Errore K27 (su io Donna n° 23).
Sorridenti e impavidi nonostante il sole a picco, le lettrici e i lettori che hanno esplorato la Turchia con i viaggi di
Qui siamo in Cappadocia, terra di villaggi nascosti, paesaggi lunari e avventure in mongolfier­a.
L’editoriale Errore K27 (su io Donna n° 23). Sorridenti e impavidi nonostante il sole a picco, le lettrici e i lettori che hanno esplorato la Turchia con i viaggi di Qui siamo in Cappadocia, terra di villaggi nascosti, paesaggi lunari e avventure in mongolfier­a.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy