Corriere della Sera - Io Donna
Teste glam
Styling effetto acqua, tagli “stropicciabili”, gioielli fermacapelli. I mantra di due top stylist italiani per vacanze... ben pettinate
l’immaginario del cinema: Romy Schneider scolpita di gel e bon ton anche dopo roventi nuotate a La piscine. La Bond Girl Ursula Andress, “piastrata” di scintillante acqua di mare. O Amanda Seyfried, con le sue beach waves sempre soffici, salate dal vento greco di Mamma Mia!. Eppure, la cura dei capelli in estate è inversamente proporzionale al relax: meno tempo si passa con phon e piastre, meglio si sta. Facile, dunque, ritrovarsi come un’altra icona (di simpatia), Mafalda. Perennemente scompigliate. «Tutte le cose belle della vita spettinano: ballare, correre...». E l’estate, senz’altro, è una di queste. Due maestri dell’hairstyling, invece, sanno come garantire chiome da film, al minimo della manutenzione.
Da un lato c’è Gel no stress. O un bel “zac”
«Certo che comodità e glamour possono e devono convivere in estate» racconta l’hair designer Davide
Diodovich (preferito di Eva Herzigova e Miriam Leone, per fare due nomi) dai dietro le quinte dello show Davines World Wide Hair Tour, palcoscenico delle tendenze più innovative di stagione. Un look garanzia è il wet, da sirena: «L’effetto bagnato è un must, da personalizzare in base alla lunghezza e alla struttura di ogni capello». I medio corti, ad esempio, si bagnano a metà.
«Sui tagli come il carré, suggerisco di creare una riga in mezzo o laterale, applicare un prodotto a forte tenuta effetto acqua alle radici e lasciare le lunghezze libere. Così si scopre il viso con sofisticata naturalezza». Per i lunghi, invece, si immagina un tuffo al tramonto. Si preparano - o nemmeno si asciugano del tutto dopo la doccia - e poi si raccolgono. «In uno chignon basso, velocissimo, o in due trecce a loro volta attorcigliate a nodo». La più comoda delle soluzioni resta comunque un bel colpo di forbici pre partenza. «Amo i tagli corti come il pixie o l’intramontabile carré che accarezza il viso a metà. In vacanza basta “stropicciarli” con uno spray salino o una rapidissima passata di ferro». Look Laguna Blu assicurato.
CL’accessorio che fa tutto
Il suo “diamond hair tennis” decorato da una fila di diamanti - riduttivo definirlo fermacapelli - ha conquistato Charlize Theron, Diane Kruger e molte altre. «Ho pensato: perché una donna meravigliosa deve avere al polso un brutto oggetto come un elastico? Facciamone un gioiello» racconta Beppe D’elia, protagonista dei backstage e ambassador
L’oréal Pro. Così è nata la sua omonima linea di hair jewellery: “pony ring” fermacoda d’oro, “cage”, gabbietta per chignon, “moonline”, filo gold da poggiare nella scriminatura. I prezzi? Da cassaforte. Ma se piacciono a Hollywood, è la conferma: basta uno (straordinario) dettaglio per fare di una banale coda, una stella. 1. 2. 3. 4. 5. 7. 8. 6.