Corriere della Sera - Io Donna
Effetto rinascita
E se anche i delfini amassero il detox? L’ipotesi arriva da un gruppo di ricercatori tedeschi ed è stata ripresa dalla rivista iscience. Dopo anni di appostamenti, si è scoperto che i branchi avvistati a nord della barriera corallina del Mar Rosso erano soliti sfregarsi contro alcuni tipi di coralli e spugne, macchiandosi di giallo e di verde. Un’immagine suggestiva che ci proietta tra quelle acque cristalline anche se siete a pochi giorni dalla partenza e la pelle, tra caldo umido e polveri sottili, è segnata dalla stanchezza. Per recuperare velocemente luminosità bisogna essere metodiche e ingegnose (come gli intelligenti mammiferi).
Per cominciare, attenzione ai batteri che possono annidarsi negli asciugamani, nelle federe del cuscino, sullo schermo dello smartphone troppo spesso a contatto con il viso. La biancheria da bagno e da notte, in questo periodo, cambiatela ogni giorno. Al mattino, partite con il piede giusto. «L’errore più frequente che si tende a fare, per l’ansia da risultato, è detergere in modo aggressivo. Al contrario ci vuole dolcezza. Il primo gesto di pulizia per il volto potrebbe essere l’acqua micellare, aggiungendo la sera un gel due-in-uno che deterga ma faccia anche da scrub eliminando ogni traccia di trucco, pulviscolo e microrganismi. Da usare due o tre volte nell’arco dei sette giorni, di preferenza la sera» sottolinea Mercedes Odierna, training manager Sisley Italia.
Qualche colpo di spazzola
Il classico brushing poi è un toccasana per viso e corpo. Per il primo, procuratevi da subito una spazzolina delicatamente esfoliante, elettrica o manuale. «Sono eccellenti quelle in setole naturali antibatteriche, da massaggiare con movimenti circolari per un paio di minuti, sciacquando e tamponando la cute» riprende l’esperta. Da usare sempre la sera, per rendere più efficace la pulizia e togliere i residui di maschera. In alternativa, il panno in mussola realizzato con fibre di alghe kelp, ricche di oligoelementi e vitamine, che rimineralizza l’epidermide, decongestiona e tonifica. Da passare sotto l’acqua dopo l’uso e lavare una volta la settimana con un detersivo delicato. L’esfoliazione meccanica rigenera anche la silhouette, tranne in caso di capillari a rischio o
irritazioni. La sera, prima della doccia, una spazzolatura a secco stimola il drenaggio delle scorie del sistema linfatico. Si parte dalle piante dei piedi per arrivare ai glutei, quindi schiena, braccia, mani e spalle. Tre minuti un paio di volte a settimana basteranno per cambiare aspetto.
Diamole da bere
Per eliminare gli ispessimenti anche nei punti più critici come gomiti, ginocchia, talloni ci sono evergreen da usare sotto la doccia. Per esempio il carbone vegetale (magari unito a frutti rossi antiossidanti), che come una calamita attira a sé le impurità più profonde, idratando ed esfoliando delicatamente anche in caso di lievi arrossamenti. Alternativa efficace è la saponetta scrub con zuccheri biologici, semi di papavero, oli di bergamotto, geranio e rosa, sempre da frizionare sulla pelle inumidita, da usare anche al mare, un paio di volte la settimana per togliere più a fondo ogni residuo di sale e sabbia. Ora che la cute è ossigenata a fondo e liberata da ogni scoria, intensificate il trattamento scegliendo però texture leggere, che si assorbano subito e non si “sciolgano” con il caldo. Oli secchi, lozioni e balsami estivi sono formulati proprio per resistere alle temperature elevate, così come le specialità drenanti e anticellulite. Se andate in montagna, cominciate da subito a usare un balsamo che stimoli la circolazione delle gambe e un prodotto specifico per i piedi, intensamente idratante e ristorativo.
Come riaccendere la luce
Poi, l’insostituibile maschera. Per il corpo ci sono quelle a metà strada tra fango, impacco nutriente ed esfoliante, anche con azione rassodante e tonificante. Scegliete secondo necessità. Idem per il viso. «Il segreto di una pelle liberata in profondità passa spesso da ingredienti come carbone e argilla, rossa e bianca, dal formidabile potere assorbente, e attivi vegetali booster di ossigenazione e ricchi di polisaccardi. Perfetti per tutti i tipi di pelle, anche le più delicate, ottimizzano il trasporto di ossigeno alle cellule» conclude Mercedes Odierna.