Corriere della Sera - Io Donna
Aperti i bandi per i Collegi di merito
Sono oltre 1000, in tutt’italia, i posti a disposizione nei 53 Collegi universitari di merito (CCUM) per il prossimo anno accademico. Per essere ammessi bisogna avere un buon voto di maturità e superare due o più prove orali nelle discipline della facoltà scelta. In molti Collegi la scadenza delle iscrizioni è il 26 agosto, ma è meglio consultare il sito collegiuniversitari.it e da lì cercare informazioni su quello che più interessa. I Collegi sono enti non profit dove gli studenti, oltre ad avere vitto e alloggio con borse di studio che coprono dal 30 al 100 per cento della retta, possono usufruire di un percorso formativo che arricchisce quello universitario e che in genere è centrato sull’orientamento al lavoro. Una volta ammessi, per restare bisogna essere nei tempi giusti con gli esami e mantenere una buona media.
Ne vale la pena, perché l’esperienza di vita in un Collegio, con tanti ragazzi motivati provenienti da regioni diverse, è un’occasione unica. E c’è un dato più importante: a un anno dalla laurea, il 97,5 per cento degli studenti ha un lavoro. Qualche Collegio da ricordare: tra quelli storici di Pavia c’è il Ghislieri, dove oggi un terzo degli studenti ha una borsa di studio che copre interamente vitto e alloggio, e dove il 93 per cento negli ultimi dieci anni si è laureato con lode. O l’almo Collegio Borromeo, sempre a Pavia, fondato da San Carlo Borromeo nel 1561.
Altra istituzione prestigiosa è il San Carlo di Modena, dove le iscrizioni si chiudono il 10 settembre.