...o tivù?

La trasmissione da seguire per Aldo Grasso Irish Crime – Omicidi a Galway Poliziesco, drammatico

DI CHRISTIAN SCHILLER, MARIANNE WENDT, CON DÉSIRÉE NOSBUSCH, DECLAN CONLON, RAFAEL GAREISEN, MERCEDES MÜLLER, VINCENT WALSH, ROISIN O’DONOVAN. SU SKY INVESTIGATION (E ON DEMAND)

Galway, Irlanda. Uno dei luoghi più iconici dell’isola verde, perfetto per l’ambientazione di un poliziesco dalle forti sfumature introspettive e psicologiche, nella tradizione del “local drama”, le serie crime in cui la location caratterizza trame, snodi, relazioni tra i personaggi. Nella seconda stagione della serie tedesca Irish Crime – Omicidi a Galway, la detective e psicologa del crimine Cathrin Blake, consulente della polizia di Galway, torna con il suo bagaglio di tormenti (nella prima stagione aveva dovuto fare i conti con la scoperta dei resti del marito Liam sparito molti anni prima) e con nuovi casi da risolvere. La serie è un crime atipico, che preferisce insistere sugli sfondi sociali e antropologici del crimine, aiutando a concepire una riflessione a tutto tondo sul male e la sua origine, più che accompagnarci negli aspetti procedurali con cui vengono affrontati i reati. L’interpretazione di Désirée Nosbusch, nei panni della protagonista, regge l’intero impianto della serie che, in perfetta tradizione tedesca del genere, tende a una narrazione dilatata, silenziosa, non sempre allineata a logiche action, e a un eccessivo ricorso a tonalità gelide che non rendono omaggio agli incantevoli paesaggi irlandesi.

Per chi ama i crime a sfondo psicologico, in cui l’imperscrutabile oscurità del male sovrasta il poliziesco.

Désirée Nosbusch, detective psicologa di Irish Crime.