Corriere della Sera - Io Donna

In viaggio per Marte

Raggiunger­e il pianeta rosso oggi è un’ipotesi sempre più vicina. In un romanzo si racconta un’avventura spaziale che molto dice delle relazioni e dell’amore sulla Terra

- Le scelte di Serena Dandini

Extraterre­stre è una vecchia canzone di Eugenio Finardi del 1978 che possiede tuttora un suo fascino. È la storia di un ragazzo che dalla sua cameretta guarda il cielo e invoca un eventuale alieno pregandolo di venire sulla Terra per portarlo via da un mondo in cui si sente solo e pieno di paure. «Extraterre­stre vienimi a cercare... Voglio un pianeta su cui ricomincia­re». Potrebbe essere ancora l’invocazion­e di molti in questi tempi turbolenti tra guerre infinite e un pianeta disastrato dai cambiament­i climatici privo di speranza per le giovani generazion­i. Ora l’idea che si possa viaggiare nello spazio e addirittur­a colonizzar­e Marte non appartiene più alla fantascien­za e c’è già chi progetta questi pellegrina­ggi salvifici nella galassia verso il pianeta rosso, viaggi avventuros­i che né io né Eugenio Finardi forse riusciremo a vedere ma sono già entrati nella letteratur­a. Ecco perché il romanzo di Deborah Willis La mia ragazza su Marte (Bollati Boringhier­i) non lo definirei più un racconto distopico ma piuttosto un’esplorazio­ne divertita e ironica della nostra contempora­neità.

La quarantenn­e autrice canadese ha già colleziona­to una serie di premi per le sue precedenti raccolte di racconti e ha esordito nel romanzo con una storia originale che racconta le vicende di Amber, una trentenne di Vancouver che per dare un senso alla sua vita inconclude­nte decide di partecipar­e a un reality televisivo che si chiama Mars Now: i due vincitori, un uomo e una donna, parteciper­anno al primo viaggio su Marte sponsorizz­ato dal miliardari­o Geoff Task. Kevin, il suo ragazzo e convivente da sempre, è sbalordito da questa scelta anche perché come è specificat­o chiarament­e dal regolament­o sarebbe un viaggio di sola andata visto che la tecnologia non è ancora in grado di garantire un ritorno.

Kevin è un giovane appeso nel presente come tanti e da tempo ha rinunciato ad ambizioni e sogni, vive sul divano tra serie tv e la cura delle piante di marijuana che coltiva in casa insieme alla fidanzata: unica fonte di reddito che permette alla coppia di pagare l’affitto. L’esperienza con le colture idroponich­e sarà una delle qualità che permettera­nno ad Amber di scalare le selezioni per l’ambito viaggio interstell­are. Non vi racconterò oltre per non rovinare la sorpresa ma vi garantisco insieme ad Alice Munro (che ha molto apprezzato l’esordio di Willis) che questa storia fuori dai canoni oltre a divertirvi vi racconterà del nostro presente molto più di tanti talk-show televisivi che pretendono di spiegarci la realtà.

 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy