Corriere della Sera - La Lettura
Arte contemporanea da toccare e regalare
L’appuntamento è al Museo Tattile Statale Omero nella Mole Vanvitelliana, nato nel 1993 su ispirazione dell’Unione Italiana Ciechi per far «toccare l’arte» non soltanto ai non vedenti o agli ipovedenti, ma anche a tutti coloro che cercano un «diverso» approccio con la produzione estetica contemporanea. La mostra temporanea, aperta fino al 25 aprile, si intitola Propositum artis (www.museomero.it) , una collettiva itinerante di scultura e pittura materica curata da Gianluca Marziani e Armando Ginesi con oltre 40 opere di 14 artisti italiani: Sandro Bartolacci, Toni Bellucci, Tommaso Cascella, Bruno Ceccobelli, Giancarlo Costanzo, Nino De Luca, Anna Iskra Donati, Omar Galliani, Alberto Gallingani, Ferruccio Gard, Gian Ruggero Manzoni, Franco Mulas (sotto: Atlante, 2013), Giulia Napoleone, Gualtiero Redivo. Come si legge nell’introduzione al progetto, gli artisti sono riuniti insieme «dalla volontà di riconsegnare all’arte quella valenza etico-estetica sociale» e, per questo, ognuno di loro ha portato qui un’opera tridimensionale tattile che lascerà in donazione al museo. L’appuntamento diventa quindi il tentativo di restituire al gesto creativo un forte valore complessivo e (soprattutto) un autentico significato. L’esposizione proseguirà a Tolentino, Assisi, Gubbio e Ascoli Piceno. (paolo conti)