Corriere della Sera - La Lettura
Seguendo Duchamp oltre le convenzioni
Era il 5 febbraio 1916 e, mentre nel resto dell’Europa infuriava la Grande guerra, al Cabaret Voltaire di Zurigo nasceva un movimento destinato a rompere le convenzioni dell’arte; per celebrare il centenario della nascita del movimento Dada la città di Ascona organizza, grazie al prestito della preziosa collezione dello Staatliches Museum di Schwerin in Germania, la mostra Marcel Duchamp. Dada e Neodada, aperta fino al 26 giugno (www.museoascona.ch). Protagonista assoluto Marcel Duchamp (1887-1968) la cui arte dissacrante influenzerà tutto il Novecento, a partire dalle avanguardie nate nel periodo tra le due guerre, fino a essere considerato l’ispiratore dei movimenti che hanno traghettato l’arte nel XXI secolo e che sono giunti fino a noi: da Fluxus alla Net Art (sotto: Robert Filliou, Optimistic Box No. 4/5, 1968). La mostra prende avvio dai ready-made con cui l’artista francese attaccò i valori della borghesia e demolì i canoni della tradizione artistica, come Il pettine e la Gioconda con barba e baffi. (chiara pagani)