Mostre, convegni e il ritorno delle favole

Nel centenario della morte di Guido Gozzano (Torino, 19 dicembre 1883 — 9 agosto 1916) sono numerose le iniziative a lui dedicate, tra mostre, convegni e ripubblicazioni. Ad Agliè, in provincia di Torino, dove la famiglia del poeta risiedeva nella villa «Il Meleto», si svolgeranno vari eventi commemorativi, come la mostra Xilografia: omaggio a Gozzano, a cura di Gianfranco Schialvino e Gianni Verna, al Castello Ducale fino al 2 ottobre (visita libera dalle 9 alle 18, chiuso il lunedì). Il 13 ottobre a Torino inizierà un convegno a cura del Centro Studi Gozzano Pavese, con Giorgio Bàrberi Squarotti, Paolo Mauri, Lorenzo Mondo, Andrea Rocca, Gian Luigi Beccaria, Vittorio Coletti, Valter Boggione, Franco Contorbia, Anna Nozzoli, Giuseppe Zaccaria e Luigi Fontanella. Il programma è su www.lerosechenoncolsi.it. Quanto alla riproposta delle opere, Einaudi ripubblica l’edizione storica delle Poesie che uscì nel 1973 con la curatela di Edoardo Sanguineti (1930-2010), e Mondadori pubblicherà in ottobre un Oscar Classico, Tutte le poesie, che parte dal «Meridiano» e lo arricchisce con il commento aggiornato del curatore Andrea Rocca. Per la biografia del poeta, un caposaldo critico è Guido Gozzano vita breve di un rispettabile bugiardo di Giorgio De Rienzo (Rizzoli, 1983, poi 2012).