Corriere della Sera - La Lettura
Sala, cucina: metamorfosi di un materiale
Gli oggetti di ceramica, osservatori muti della vita quotidiana e testimoni significativi per comprendere l’evoluzione della società. La mostra Stili di vita europei attraverso la ceramica. Dal Barocco ai giorni nostri (Museo internazionale delle Ceramiche a Faenza, fino all’11 settembre, micfaenza.org; sotto: scaldino a forma di scarpa), a cura di Claudia Casali e Valentina Mazzotti, analizza il nobile materiale da un punto di vista socio antropologico. Si parte con il Barocco a Faenza nel Seicento e si continua con il racconto delle abitudini alimentari: servizi per bevande «esotiche» come caffè e cioccolata, status symbol per le classi elevate nel Settecento. È l’evoluzione del gusto, dall’ottocentesco amore per la «classicità» e i decori neo-rococò, rinascimentali e giapponesi, fino al Novecento con l’Art Nouveau e la nascita del design per le grandi manifatture. Dal secondo dopoguerra la ceramica interpreta lo sviluppo sociale con l’uso della piastrella industriale nei bagni e nelle cucine. Infine diventa materiale di studio nella ricerca biomedica e aerospaziale. (andrea fanti)