Corriere della Sera - La Lettura
I Rolling Stones esibizionisti Le «pietre» del rock in 500 oggetti
Il 12 luglio 1962 i Rolling Stones facevano il loro esordio al Marquee Club, piccolo locale londinese. A distanza di più di cinquant’anni, non smettono di esibirsi dal vivo e il loro rock di matrice blues ha conquistato milioni di fan. Per raccontare la loro storia, i membri attuali della band — Mick Jagger, Keith Richards, Ronnie Wood e Charlie Watts — hanno messo a disposizione della Saatchi Gallery di Londra l’archivio del gruppo. Nasce così la mostra Exhibitionism: The Rolling Stones (fino al 4 settembre; stonesexhibitionism.com), che, attraverso un percorso tematico di nove sezioni su due piani, combina più di cinquecento oggetti originali: disegni di scena, costumi, brani rari, riprese video, copertine degli album, poster e molto altro (sopra: in una foto promozionale per l’album Sticky Fingers del 1971). Sono inoltre esposte tracce delle varie collaborazioni delle «Pietre Rotolanti» con artisti, designer e scrittori, tra cui Andy Warhol, Martin Scorsese e Alexander McQueen. Il risultato è un’immersione totale nel successo e nello stile della band britannica, divenuta icona di ispirazione culturale. (davide francioli)