Corriere della Sera - La Lettura
Il protagonista
Umberto Boccioni è considerato uno dei maggiori esponenti del Futurismo italiano. Nato nel 1882 a Reggio Calabria, si trasferì a Roma a 18 anni dove entrò in contatto con Severini, Sironi e Balla. Nel 1910 aderì alle idee di Marinetti e in breve acquisì un fama importante. Chiamato alle armi nel luglio 1916, fu assegnato al reggimento di artiglieri a Verona nel distaccamento di Sorte. Il 17 agosto dello stesso anno morì in seguito a una caduta da cavallo.