Corriere della Sera - La Lettura
Il confine come luogo d’incontro: le esperienze di 35 artisti emergenti
Un luogo di arroccamento e sorveglianza diventa spazio aperto, che accoglie e include. È il forte asburgico di Fortezza/Franzensfeste (Bolzano), che fino al 30 ottobre ospita la prima edizione di Academiæ - Youth Art Biennale 2016 (www.forte-fortezza.it/academiae): protagonisti sono 35 artisti emergenti (sopra: l’opera di David Berweger, classe 1982, Rheinau, Zurigo) provenienti da accademie, scuole e università d’arte internazionali. Il forte diventa luogo di confronto tra molteplicità di interessi e approcci della ricerca artistica contemporanea. Qui il concetto di «confine» cambia segno e, da linea di divisione, si trasforma in terreno di incontro e arricchimento culturale. Il titolo scelto per l’esordio dell’evento biennale, curato da Christiane Rekade e Francesca Boenzi, è Throwing Balls in the Air. Il riferimento è a una serie di lavori dell’artista concettuale americano John Baldessari: l’arte e gli artisti giocano, combinano elementi diversi e creano nuove prospettive. E a Fortezza trovano una piattaforma di scambio e discussione. (cecilia bressanelli)