Corriere della Sera - La Lettura
Il paradosso di Manuel de Falla
Com’è possibile che un compositore pieno di devozione, represso sessualmente e distaccato dalle contingenze terrene abbia scritto una musica così sensuale e affascinante, fremente di vita? Se lo chiede Xavier Lacavalerie nella sua biografia su Manuel de Falla uscita in Francia (Actes Sud, 2009). Nel paradosso c’è non solo la doppia natura della terra iberica ma il valore di chi sa cogliere il genius loci senza intaccare i propri principi.