Corriere della Sera - La Lettura
Nasce la fotografia Migliora la tavolozza
L’invenzione della fotografia nel 1839 si rivelò tanto affascinante quanto terrificante per gli artisti. Mentre i ritrattisti avevano buone ragioni per temere un drastico ridimensionamento del loro mercato, altri invece scoprirono le molteplici possibilità di questo nuovo mezzo e la usarono per diffondere le loro opere con riproduzioni a buon mercato, la utilizzarono poi come fonte di ispirazione o come sofisticato metodo per ricordare. Nella mostra Inspiration Fotografie. Von Makart bis Klimt all’Orangerie del Belvedere di Vienna (fino al 30 ottobre, belvedere.at) a cura di Monika Faber, scopriamo pittori nella veste di fotografi. Attraverso dipinti, una trentina di disegni e circa 250 fotografie, la mostra ci rende una vivida impressione del modo in cui artisti come Carl Rahl (sotto: Nerone durante l’incendio di Roma, 1860), Gustav Klimt, Friedrich von Amerling Franz Matsch, August von Pettenkofen , Emil Jakob Schindler, Hans Makart e Anton Kolig utilizzarono quel nuovo mezzo nel loro lavoro. (andrea fanti)