La sequenza di Fibonacci fa dialogare numeri e pittura

Castel del Monte, in Puglia, ospita la mostra Matematica e bellezza. Fibonacci e il Numero Aureo. Scopo dell’esibizione è descrivere il connubio tra matematica e arte, discipline strettamente legate tra loro, a partire dalla figura di Leonardo Fibonacci (1175-1235), il pisano che, oltre a traghettare i numeri arabi in Europa, nel suo Liber abaci espose la sua celeberrima sequenza, che, a partire da Keplero nel 1611, è stata messa in relazione col Numero Aureo. La mostra, curata tra gli altri dal fisico Antonino Zichichi, esplora questo connubio con la riproduzione dei capolavori di grandi maestri, a partire da Giotto, Botticelli, Giorgione, Leonardo fino ai contemporanei, come de Chirico o Manzù (sopra: Piero Pizzi Cannella, Mappa del mondo, 2015). L’esposizione, promossa dal Polo Museale della Puglia (fino al 15 novembre, casteldelmonte.beniculturali.it), è stata realizzata con la collaborazione delle società Il Cigno GG edizioni e Nova Apulia, col supporto della World Federation of Scientist e dall’Accademia pugliese delle Scienze. (amedeo feniello)