Corriere della Sera - La Lettura
Il postino di Troisi senza smartphone
C’è una scena nel film Il postino (1994) nella quale Massimo Troisi (Mario Ruoppolo) si avvicina al mare per registrarne il suono. Prima del mare calmo, poi delle onde. Con un microfono antico e un registratore molto ingombrante. È il suo modo di ringraziare il poeta, Pablo Neruda. Di raccontare la sua isola. Con i marchingegni contemporanei, gli smartphone, l’operazione sarebbe molto più semplice. Vale la pena provare.