Corriere della Sera - La Lettura
Cose meravigliose, anche al cinema
«”Non faccio che pensare a te. Sei diventata per me un’ossessione. Se tu fossi un medico psichiatra, forse potresti consigliarmi il sistema migliore per liberarmi di questa ossessione”. “Anch’io penso a te in continuazione”». Forse L’amo- re è una cosa meravigliosa anche quando fa dire cose così: basta, forse, che funzionino al cinema, come è successo nel ‘55 al romanzo di Han Suyin, riedito da Sonzogno (traduzione di Alessandra di Luzio, postfazione di Renata Pisu, pp. 394, € 18).