Corriere della Sera - La Lettura

Alcuni modelli che hanno fatto epoca

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Nelle immagini qui sotto, da sinistra: la Ferrari 125 S, il primo modello costruito nel 1947 dalla casa di Maranello, in soli due esemplari; la 125 F1, prima monoposto della scuderia destinata alle competizio­ni su pista, messa a punto nel 1950; la 375 F1, con cui il Cavallino ottenne la prima vittoria in Formula 1 nel Gran premio di Gran Bretagna del 1951; la 500 F2, prima Ferrari concepita con un motore che non fosse il 12 cilindri e sulla quale Alberto Ascari vinse il titolo mondiale piloti nel 1952 e 1953; la 156 F1, primo esemplare con motore posteriore con cui la scuderia gareggiò nel ‘61 e nel ‘62 e con cui l’americano Phil Hill vinse il campionato piloti (e contribuì a far vincere quello costruttor­i) nel 1961; la 166 Inter, modello da strada del 1948, prima autovettur­a ad essere presentata nel 1949 al Salone dell’automobile di Parigi; la 250 GTO, automobile da strada e da corsa messa a punto nel 1962; e la 250 Testa Rossa, prodotta dal 1957 al 1961, di cui sono stati messi a punto 34 esemplari.

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