Cesare Battisti nella storia d’Italia Iconografia e memoria di un patriota

La riscoperta di una figura patriottica fondamentale della storia italiana dei primi del Novecento, Cesare Battisti (1875-1916), raccontata attraverso una selezione di opere d’arte dell’epoca e di rari documenti, fotografie, lettere, dipinti, sculture (sotto: Augusto Colombo, Il martirio di Cesare Battisti, 1940). Il Castello del Buonconsiglio di Trento ospita la mostra Tempi della storia, tempi dell’arte. Cesare Battisti tra Vienna e Roma (fino al 6 novembre, buonconsiglio.it) che vuole illustrare una personalità di eccezionale spessore e il ruolo politico che ha ricoperto nella storia recente. Un ritratto complesso e articolato attraverso il quale indagare un periodo storico cruciale, la vivace situazione culturale del Trentino nel contesto austro-ungarico prima del 1914, espressa con dipinti di Segantini, Prati, Bezzi, Campestrini, Moggioli, von Defregger, Egger-Lienz, mentre Depero, Balla, Bonazza e altri descrivono il periodo successivo. Le testimonianze degli anni della guerra e le opere che costruiscono l’iconografia dell’eroe completano l’evento. (andrea fanti)