Corriere della Sera - La Lettura
Scatti raccontano riscatti I «redenti» di Campos
Le luci e le ombre, della fotografia e della condizione umana. Nei trentuno scatti in bianco e nero di Salvino Campos (1970), brasiliano d’origine e napoletano di adozione, l’obbiettivo si sofferma sul contrasto tra oscurità e bagliori, tra miseria e dignità, tra culti antichi e miti di oggi. Fino al 30 settembre, Redemption (idea.mat.beniculturali.it), curata da Mario Franco e Maurizio Siniscalco e organizzata dall’associazione ArteAs con l’Istituto centrale per la Demoetnoantrolopologia e il Museo nazionale delle arti e tradizioni popolari di Roma, racconta storie di fede, credenze e religiosità. Tra i soggetti, chiese, mete di pellegrinaggio, rituali popolari in Italia e nel mondo come la festa dei serpari di San Domenico abate in Abruzzo, le danze della religione afrobrasiliana Candomblé a Salvador (sotto) o le celebrazioni del movimento Vale do Amanhecer in Brasile. Come già nei progetti Carne Osso e Short Stories, la macchina fotografica si rivela per Campos uno strumento empatico, di avvicinamento verso gli altri e i loro desideri di riscatto. (silvia perfetti)