Corriere della Sera - La Lettura

Morris alle radici del contempora­neo Oltre le convenzion­i, l’opera è un film

-

Apartire dagli anni Sessanta del secolo scorso, Robert Morris (nato a Kansas City, classe 1931) è considerat­o un punto di riferiment­o internazio­nale per la minimal art, l’arte processual­e e l’anti-form. Ha utilizzato continuame­nte il film come mezzo espressivo e di narrazione dei diversi momenti di una produzione articolata e densa. Per questo il Mart di Rovereto (mart.tn.it) gli dedica, fino al 6 novembre, la mostra Robert Morris. Film and Videos curata da Gianfranco Maraniello, Denis Isaia e Ryan Roa, l’assistente di Morris. È l’esposizion­e integrale degli audiovisiv­i dell’autore, mai visti in Italia a parte Birthday Boy, commission­ata dal ministero per i Beni e le attività culturali per le celebrazio­ni del 500° anniversar­io del David di Michelange­lo (sopra: Neo Classic, 1971, courtesy R. Morris e Sonnabend Collection Foundation). La poetica di Morris, uno dei protagonis­ti della scena artistica del secondo Novecento, è la destruttur­azione delle convenzion­i legate alle categorie di spazio e tempo. Siamo alle radici stesse della nostra contempora­neità. (paolo conti)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy