Corriere della Sera - La Lettura
Le miniature dipinte da Charlotte e la sua narrativa (gigantesca, invece)
Negli spazi angusti della casa di Haworth, nello Yorkshire, le sorelle Brontë realizzavano libri in miniatura e piccoli quadri: una delle sorelle scrittrici, Charlotte (1816-1855), di cui quest’anno ricorre il bicentenario della nascita (21 aprile), con quei minuscoli lavori si rovinò la vista. Nell’ambito delle celebrazioni per l’anniversario, la scrittrice Tracy Chevalier ha curato al Brontë Parsonage Museum di Haworth la mostra Charlotte Great and Small (fino al 1° gennaio 2017, bronte.org.uk) dedicata all’autrice di Jane Eyre e alle sue creazioni in miniatura, confrontate con le sue grandi opere narrative. Nella mostra sono esposti abiti infantili, e poi lavori di cucito, libri e illustrazioni in miniatura. Accanto a questi materiali, vengono proiettate sulle pareti alcune frasi che illustrano la grandezza di Charlotte come narratrice (sotto: uno dei pezzi in mostra, il più antico scritto di Charlotte Brontë, courtesy Brontë Parsonage Museum/British Library). L’esposizione è arricchita dai lavori di artisti contemporanei. ( ida bozzi)