Corriere della Sera - La Lettura
Cara Jacqueline... gli omaggi di Picasso
Quando l’amore modella l’arte, quando si sublima in «pittura a un grado inimmaginabile» prende i lineamenti di Jacqueline Roque, la donna che fu l’ultima moglie e modella di Picasso. Scomparsa trent’anni fa, oggi la Fondation Pierre Gianadda raccoglie alcune centinaia di raffigurazioni che il pittore catalano le dedicò. Picasso l’oeuvre ultime. Hommage à Jacqueline (fino al 20 novembre, gianadda.ch) è il titolo della mostra che a Martigny, nel Canton Vallese, espone dipinti, incisioni, ceramiche e sculture appartenenti all’opera tarda dell’artista. Questo per Picasso fu un periodo estremamente prolifico (1954-1972), forse per l’influsso della giovane Jacqueline, che accelerò l’impeto della sua creatività. Nuda, ancestrale, regina, austera e nelle effusioni dell’amore, la donna compare in una gamma di colori, linee disarticolate e scomposte (sotto: Femme assise au chapeau jaune et vert, 1962, © Succession Picasso/ Photo C. Germain), in un’ode eterna alla vita e alla creazione. (jessica chia)