Corriere della Sera - La Lettura
Anche la tovaglia di Carlo V per festeggiare i 125 anni del museo
Nel 1891, esattamente 125 anni fa, l’imperatore Francesco Giuseppe d’Asburgo inaugurava il nuovo Kunsthistorisches Museum sul Ring di Vienna, finalmente pronto dopo un trentennio di preparativi. Per celebrare la ricorrenza, lo stesso museo ospita una mostra assai rigorosa, intitolata Celebration! (fino all’11 settembre; khm.at) e dedicata al significato della festa nella storia (e nell’arte). Si può ammirare, per la prima volta esposta al pubblico, l’immensa tovaglia commissionata da Carlo V in persona per un banchetto di corte nel 1527; oppure il gioioso quadro La gallina ciega di Francisco de Goya, in prestito dal Prado, che mostra una compagnia di nobili in campagna, alle prese con un gioco a metà tra girotondo e mosca cieca; fino agli abiti mirabolanti di Alexander McQueen, arrivati dal Victoria & Albert di Londra. Si alternano i cimeli di grandi incoronazioni e le maschere di Carnevale, i dipinti di fêtes galantes e di sagre paesane (sopra: Pieter Bruegel il Vecchio, Danza di contadini, 1568) senza mai sottovalutare l’importanza dell’effimero. (paolo beltramin)