Guttuso, Incorpora e Messina compagni riuniti sotto l’Etna

Linguaglossa, piccolo centro in provincia di Catania, ospita un evento eccezionale, Guttuso Incorpora Messina. Inedite visioni ai piedi dell’Etna: Renato Guttuso (1911-1987), Salvatore Incorpora (1920-2010) e Francesco Messina (1900-1995) si incontrano per la prima volta al museo Messina (fino al 31 ottobre, tel. 095 64 38 74). Uniti artisticamente nel filone neorealista e umanamente dalle loro origini (siciliani di nascita o di adozione) Guttuso, Incorpora e Messina in vita non hanno mai esposto insieme: lo fanno ora grazie a un’iniziativa dei curatori Antonio D’Amico e Vittorio Sgarbi. Molte opere, una quarantina fra tele e sculture, provengono da collezioni private. Fra i pezzi più importanti, Incendio alla Cancelleria apostolica (sopra) e Stampa clandestina di Guttuso e la scultura di Messina Venere del Brenta. Con la mostra rivive la natura artistica di Linguaglossa, definita da Sgarbi «piccola capitale d’arte del Novecento» per aver dato i natali a Messina e asilo a Incorpora per buona parte della sua vita. (alessandra santangelo)