Corriere della Sera - La Lettura
Specchio, specchio delle mie brame
«Chi è quella donna?», si chiede spesso Jane guardandosi allo specchio. Ovviamente non può essere lei: dove sono finite le fossette sulle guance, i capelli luminosi, le spalle dritte e i seni tesi? Sono i cinquanta e la colgono di sorpresa, complice lo specchio. È delicato ma anche impietoso questo Una sconosciuta allo specchio (traduzione di Fabrizia Fossati, Piemme, pp. 310, 18,50 ) di Jane Shilling, una che scrive bene (e guardando a Jane Austen).