Corriere della Sera - La Lettura
Gioco di sguardi
Il lavoro nella pagina accanto è un’installazione realizzata da studenti nati nel 1999. Sono opere che rappresentano nel dettaglio citazioni di sguardi che provengono dal passato e che si intrecciano nei sentieri del contemporaneo. Canta la poetessa Alda Merini in Lo sguardo del poeta: «Se qualcuno cercasse di capire il tuo sguardo/ Poeta difenditi con ferocia/ Il tuo sguardo son cento sguardi che ahimè/ Ti hanno, guardato tremando». Raccontano gli allievi del liceo artistico «Arcangeli» di Bologna: «Abbiamo fatto nostro un gioco di sguardi che già erano stati catturati. È affascinante notare come, nonostante il passare del tempo, la luce che vive dentro gli occhi sia ancora così intensa e profonda». Si tratta di una installazione composta da 37 tele dipinte ad olio (qui ne proponiamo, in alto, quattordici e, sotto, un dettaglio). Le dimensioni sono: 15x20, 20x20, 13x13, 15x20 centimetri. Gli studenti del 1999, che hanno realizzato questa opera e frequentano la classe 4B Figurativo Pittura, sono: Alice Barbanti, Alice Barbati, Emma Basaglia, Federica Bonetti, Caterina Cavallini, Noemi De Francesco, Mirea Fantini, Arianna Ferrara, Eleonora Franceschi, Filippo Jaboli, Chiara Vannini; a questo lavoro hanno anche partecipato gli studenti della classe 3B Figurativo Pittura, anche loro del 1999: Giorgia Baccolini, Olmo Ferrari, Alessia Russo. Hanno condiviso questa iniziativa con «la Lettura» la professoressa Maria Cristina Casali, dirigente scolastico dell’«Arcangeli» di Bologna, e le professoresse Claudia Bergonzoni, Mariangela Zaffani, Patrizia Atti, Flaminia Cipriani. Nelle pagine seguenti: illustrazioni di studenti del 1999 delle classi 3B Figurativo Pittura e 3H, 4H, 4I Grafico