Corriere della Sera - La Lettura
Marsden Hartley: il Maine è libertà
Il ritorno a casa, dopo aver assaggiato il mondo. Per Marsden Hartley (1877 – 1943) è il momento della «sintesi» artistica e personale. Frequentata la New York di fine Ottocento, vista Berlino e preso nota dell’Espressionismo tedesco; conosciuta la California, finalmente nel 1937, a 60 anni, Hartley annuncia che vuole diventare «il pittore del Maine», la sua terra. Eccolo Il Maine di Marsden Hartley in mostra al Met Breuer di New York, (fino al 18 giugno, www.metmuseum.org). Il mare (sopra: The Lighthouse, 1941 circa), i fiumi, il paesaggio, i pescatori di aragoste mescolati con uomini in costume da bagno, forse i primi turisti per un viaggio nell’identità americana delle origini, dei pionieri. Il Maine e Hartley provano a resistere alla contaminazione dell’industria, della modernità. La natura può essere brillante oppure misteriosa, con i tronchi di alberi che disegnano strane figure. E gli esseri umani respirano e lavorano nei grandi spazi, nella libertà. (giuseppe sarcina)