Il personaggio

Californiano, 36 anni, Chris Thile (foto di Brantley Gutierrez) inizia a suonare il mandolino da bambino. E con lui attraversa molti generi musicali. Con una band di amici, i Nickel Creek, sperimenta il bluegrass, il country, il rock indie. I loro album vendono bene e conquistano un Grammy Award. Quindi, con un altro mandolinista, Mike Marshall, Thile si spinge sul fronte della classica, ma alternando il jazz di Charlie Parker con Bach. Nel 2008 dall’incontro con il violoncellista Yo-Yo Ma e il contrabassista Edgar Meyer nasce l’album Songs of Joy and Peace seguito nel 2011 da The Goat Rodeo Session,

audace e fortunato mélange tra Johann Sebastian Bach e il bluegrass Il nuovo album

I tre musicisti si ritrovano ora per un nuovo album, Bach Trios, appena uscito da Nonesuch Records, dove alcune composizioni bachiane originariamente nate per tastiera, oltre a una sonata per viola da gamba, vengono trascritte per violoncello, contrabbasso e mandolino, in una visione innovativa di quel repertorio classico