Corriere della Sera - La Lettura

Bibliograf­ia

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I filosofi americani Douglas R. Hofstadter e Daniel C. Dennett sono gli autori del libro L’io della mente. Fantasie e riflession­i sul sé e sull’anima

(edizione italiana a cura di Giuseppe Trautteur, traduzione di Giuseppe Longo, Adelphi, 1985). Gli Scritti filosofici del grande linguista tedesco Wilhelm von Humboldt (17671835), teorico della parola come motore delle relazioni personali, sono raccolti in un volume a cura di Giovanni Moretto e Fulvio Tessitore (Utet, 2004). Alcuni testi del filosofo Emmanuel Lévinas (1906-1995) sulla questione dell’alterità sono riuniti nel libro Tra noi. Saggi sul pensare-all’altro

(traduzione di Emilio Baccarini, Jaca Book, 1998). Un significat­ivo scritto dello stesso Lévinas è Il tempo e l’altro (a cura di Francesco Paolo Ciglia, Il melangolo, 2001). Il testo autobiogra­fico di Mario Rigoni Stern (1921-2008) sulla campagna di Russia Il sergente nella neve uscì da Einaudi nel 1953. Il Canzoniere di Francesco Petrarca (1304-1374) è una delle opere di maggior rilievo della letteratur­a italiana: racconta la vita dell’autore, in particolar­e il suo amore per una donna di nome Laura, attraverso 366 componimen­ti poetici. Il famoso romanzo L’urlo e il furore dello scrittore americano William Faulkner (1897-1962) è stato pubblicato prima da Mondadori e poi da Einaudi nella traduzione di Vincenzo Mantovani, mentre l’altra sua opera Luce d’agosto (tradotta nel 1946 per Mondadori da Elio Vittorini) è disponibil­e in una recente edizione Adelphi (2007) a cura di Mario Materassi

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