Corriere della Sera - La Lettura
L’abside dipinta di 80 metri quadrati completa la chiesa di San Sisto
Due luoghi abbandonati e accomunati da una storia di distruzione (naturale e umana) si incontrano nell’esposizione dello Studio Museo Francesco Messina a Milano, 80 mq di silenzio. Domenico Fazzari (fino al 1 ottobre, comunedimilano.it). La chiesa sconsacrata di San Sisto, sede del Museo, è deturpata nella sua architettura a causa dei bombardamenti della Seconda guerra mondiale che hanno distrutto l’abside. Una sorte simile a quella della Chiesa di Africo, in Aspromonte, che nel 1951 è stata distrutta da un’alluvione, mantenendo intatta solo la struttura di base. San Sisto ora ospita un dipinto dalle dimensioni di 80 metri quadrati, realizzato in situ (sotto) da Domenico Fazzari (1970), che ritrae un’abside: quella di Africo. Così la chiesa calabrese torna a essere vista e vissuta mentre quella milanese torna a recuperare il suo elemento mutilato, rompendo il comune silenzio delle rovine. Ora entrambe riflettono, come in uno specchio, una nuova speranza di rinascita. ( jessica chia)