Corriere della Sera - La Lettura
Assaggi di collezione aspettando la sede
Due sedi per un solo museo e per la sua collezione di oltre 14 mila opere, frutto di acquisizioni, donazioni e depositi a lungo termine. Dopo l’apertura nel 2015 del Lac, centro culturale dedicato alla contemporaneità e al dialogo tra le arti, il Masi (Museo d’Arte della Svizzera italiana) attende per gennaio 2018 la riapertura della sede storica di Palazzo Reali. Un’anteprima delle opere esposte viene presentata proprio nel polo di Lugano Arte Cultura, i cui limpidi spazi disegnati da Ivano Gianola ospitano fino al 20 agosto parte delle raccolte ( La collezione. In attesa di Palazzo Reali, Lac Lugano Arte e Cultura, luganolac.ch/). Sono sculture e dipinti del Rinascimento italiano ed europeo, impressionisti francesi, divisionisti di primo Novecento, recenti acquisizioni (sotto: Pedro Cabrita Reis, Gate of Hell, 2016) e dimostrano l’interesse dell’istituzione per la fotografia e per i nuovi linguaggi; un omaggio è riservato alla donazione Panza di Biumo. (anna villari)