Corriere della Sera - La Lettura
L’iniziativa
L’Alzheimer Fest si tiene a Gavirate, sul Lago di Varese, dal 1° al 3 settembre. È una festa che raccoglie ospiti da diverse parti d’Italia. Sani e meno sani. Primi invitati: le persone con l’Alzheimer (o con un’altra forma di demenza) e i loro familiari. Per il programma completo (una cinquantina di eventi in calendario) e tutte le informazioni: www.alzheimerfest.it. Il «Corriere della Sera» è promotore dell’iniziativa, con Aip (Associazione Italiana di Psicogeriatria) quale partner scientifico, Pls per la segreteria organizzativa, e Progetto Rughe quale partner sul territorio, con centinaia di volontari e associazioni aderenti. Gli ingredienti: musica, arte, teatro, letteratura, cinema, medicina. Si alterneranno ospiti come Paolo Hendel e la Banda Osiris, e laboratori di creatività, incontri di divulgazione medicoscientifica e attività ludiche per tutti (dagli anziani ai bambini). L’idea di fondo parte dal riconoscimento che le persone con l’Alzheimer, pur tra mille difficoltà, non smettono di vivere e di divertirsi. Tra le iniziative legate alla fotografia: al Chiostro di Voltorre (nei pressi di Gavirate) le mostre Selfie senza self, i ritratti Le regine dell’Alzheimer di Eros Mauroner e Memoriale civico, di Monbotan (Luca Montani e Mattia Tanzi). Tra le iniziative durante il festival: i laboratori T-Essere Memoria e Il panino millenario, il percorso multisensoriale In tutti i sensi, Alzhalarte tra Rodari e Munari (progetto di Zea - Zone di Esplorazione Artistica con l’artista Franco Duranti), la performance Protection con l’artista Florencia Martinez, Arteva di Guido Morgavi, le sculture di Felice Tagliaferri. Decine di musei italiani hanno dato il loro sostegno all’Alzheimer Fest. Il logo è stato creato dall’artista Clet Abraham. Le foto delle cartoline sono state donate da Maurizio Cattelan Le immagini Da sinistra in alto, in senso orario: Ettorina (con il foulard); Miria e Alice (truccata da tigre); Carlo (con il forchettone); Carlo e Marina; Renato e Cristina; Sandro; Rita e Letizia. Al centro, Settimio Benedusi