Corriere della Sera - La Lettura
Le collezioni in mostra Sculture, tele e video
La prima opera esposta è una scultura in marmo di Tommaso Rodari, tra i maggiori artisti ticinesi del Rinascimento. Ricco il patrimonio di opere dell’Ottocento, soprattutto di maestri francesi, da Boudin a Monet, da Rousseau a Matisse (sotto: Pierre-Auguste Renoir, Femme assise, 1910). Fino a oggi, domenica 20 agosto, il museo d’arte della Svizzera italiana presenta a Lugano un nuovo allestimento delle sue collezioni: 14 mila opere dal tardo Quattrocento a oggi. Il titolo della mostra, In attesa di Palazzo Reali, anticipa la riapertura al pubblico della storica sede del museo. Il percorso è anche un omaggio alla Donazione Panza di Biumo, 200 opere realizzate da 29 artisti europei e americani negli anni Ottanta e Novanta, lungo il solco del neo astrattismo e dell’arte post minimalista, del concettuale e del monocromo. Chiude la mostra una video installazione di Anastasia Khoroshilova, artista di origini russe trapiantata a Berlino. (paolo beltramin)