Corriere della Sera - La Lettura
I videogiochi degli anni Ottanta rivivono nei mosaici di Invader
«Imiei bambini amano il tuo lavoro». Se lo sente dire spesso Invader, street artist francese che interviene nel paesaggio urbano applicando sui muri opere composte da tasselli in ceramica. Le sue creazioni si ispirano ai personaggi dei videogiochi degli anni Ottanta: ogni tassello ricorda un pixel, elemento caratteristico delle prime immagini digitali a bassa risoluzione. Proprio ai bambini (ma anche ai loro genitori e nonni) Invader dedica l’esibizione Hello My Game Is..., fino al 3 settembre al Musée en Herbe di Parigi, spazio concepito per avvicinare i più piccoli all’arte. Il percorso espositivo si configura come un gioco: i visitatori sono invitati a interagire con i lavori esposti per entrare nell’universo dell’artista (sopra: un suo mosaico). In mostra anche un planisfero su cui sono riportati tutti i luoghi dove Invader ha incollato i suoi singolari mosaici. Benché molte opere siano posizionate ad altezza di bambino, non mancano stazioni interattive poste più in alto, pronte a risvegliare il fanciullo che è in noi adulti. (davide francioli)