Corriere della Sera - La Lettura
Piacere o delusione: sempre una sorpresa
La mostra alla Royal Academy di Londra è stata decisa da Edith Devaney, curatrice dell’arte contemporanea, e dalla dottoressa Roberta Bernstein. Bernstein conosce bene il mio lavoro fin da quando era studentessa e ha analizzato e seguito con grande attenzione la mia produzione nel corso degli anni.
Mi pare di capire che la mostra sia stata organizzata secondo alcuni temi che lei e Devaney hanno scelto. Io non sono stato coinvolto in questa impostazione, ma mi hanno tenuto informato.
La realizzazione è dipesa dalla disponibilità dei collezionisti e dei proprietari di singole opere a concedere i prestiti, e dai criteri dell’allestimento alla Royal Academy.
Suppongo che ogni mostra sia una sorpresa per l’artista — un piacere o una delusione, a seconda dei casi — ma comprende opere che non sono di per sé una sorpresa per l’artista che le ha create.
Si spera naturalmente per il meglio, si spera che gli organizzatori sentano che le loro idee sono state realizzate, che i visitatori che conoscono già le opere dell’artista possano trovarvi nuovo piacere e interesse, e che quelli che non le conoscono provino interesse e curiosità.