Le donne di Bali, otto anni di ritratti Il tempo lungo di Bruna Rotunno

Dopo il primo incontro con Bali, vent’anni fa, la fotografa lucana Bruna Rotunno è tornata per un lungo viaggio: otto anni dedicati a ritrarre le donne dell’isola indonesiana di religione indù, dalle bambine alle anziane, dalle più umili a Ibu Ayu Pastika, moglie del governatore, fino alle straniere che sviluppano progetti educativi, sanitari e sociali. Il cortometraggio The Island of Healing e gli 80 scatti selezionati per la mostra Bruna Rotunno. Women in Bali curata da Gigliola Foschi (fino al 10 settembre, maotorino.it) raccontano le danze, le cerimonie (sotto: A night cerimony, 2011, © Bruna Rotunno), la preparazione delle offerte e del cibo, il legame con l’acqua: origine della vita, simbolo di purificazione e guarigione. Affascinata dalla cultura balinese, Bruna Rotunno ha scelto una fotografia intima, lenta, empatica per rendere omaggio alle donne e alla spiritualità che grazie a loro sembra pervadere l’isola. Il volume Women in Bali (Silvana Editoriale) raccoglie tutte le 150 foto del progetto. (silvia perfetti)