Corriere della Sera - La Lettura
L’universo di Frank Lloyd Wright Progetti per l’uomo moderno
«Ho sempre voluto costruire per l’uomo d’oggi, costruirgli dentro il suo domani, organico rispetto al suo tempo e al suo luogo d’uomo moderno». È questo uno dei princìpi che sono alla base del pensiero teorico e dell’opera di Frank Lloyd Wright (1867-1959), maestro dell’architettura moderna e di quella corrente «organica» che dai primi decenni del Novecento ha lavorato sul rapporto armonico tra spazio abitato, uomo e natura. I suoi progetti, improntati a sostenibilità economica, funzionalità e modernità dei servizi, continuità interno-esterno, linee geometriche, rifiuto del decorativismo, sono ancora oggi modelli insuperati. A 150 anni dalla nascita, al Moma di New York la mostra Frank Lloyd Wright at 150: Unpacking the Archive, (fino al 1° ottobre, moma.org; sotto: Fallingwater, prospettiva da sud, matita, 1934-37) dà la possibilità di entrare nel suo universo creativo, attraverso progetti di vario genere — anche per mobili o tessuti — fotografie, video. (anna villari)