Corriere della Sera - La Lettura
La storia del Messico con murales in 3D
Cambiamenti sociali, politici e nuovi fermenti culturali. Tra il 1910 e il 1950, alcuni dei maggiori artisti messicani hanno dato voce alle svolte cruciali del proprio Paese, raccontando attraverso le loro opere il volto di una nazione che cambiava. Ora, il Museum of Fine Arts di Houston, in Texas, rende omaggio a questi autori con la mostra Paint the Revolution: Mexican Modernism, 1910-1950 (fino al 1° ottobre, mfah.org), la più grande esposizione di opere appartenenti a questo periodo organizzata in più di cinquant’anni negli Stati Uniti. In mostra 175 oggetti, tra stampe, fotografie, libri, giornali, murales, dipinti (sopra: Frida Kahlo, Self-Portrait on the Border Line between Mexico and the United States, 1932). Gli spettatori avranno anche la possibilità di vedere i murales realizzati dai los tres grandes (i tre grandi: José Clemente Orozco, Diego Rivera e David Alfaro Siqueiros) ricreati in 3D e proiettati sulle pareti del museo. ( marco bruna)