Corriere della Sera - La Lettura
Cartoline dall’America profonda Lo stile inconfondibile di Richards
Il più antico museo di fotografia al mondo, il George Eastman Museum di Rochester (New York), per la prima volta dedica una retrospettiva a un fotografo e lo fa con una importante mostra del fotogiornalista americano Eugene Richards (1944). The Run-On of Time (fino al 22 ottobre; eastman.org; sotto: Grandmother, Brooklyn, New York, 1993) ripercorre la carriera dell’autore dal 1968. L’esposizione, in collaborazione con il Museo d’Arte di Nelson-Atkins a Kansas City e curata da April Watson e Lisa Hostetler, è composta da 146 fotografie, 15 libri e video (catalogo Yale University Press). Richards in carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti e pubblicato diversi libri; è stato membro dell’agenzia Magnum e di VII Photo Agency. Ha sempre affrontato temi sociali documentando tra gli altri tossicodipendenza, razzismo, povertà e situazione dell’America rurale con uno stile inconfondibile: crudo ma elegante nel raccontare la miseria umana con il fine unico di sensibilizzare l’opinione pubblica. ( fabrizio villa)