Corriere della Sera - La Lettura
Il colore rosso delle passioni sulla tavolozza di Guttuso
Sofferenza, passione, pietà, violenza, lotta, speranza. L’opera di Renato Guttuso (1911-1987) è sinonimo di sentimenti estremi, vissuti nella loro drammaticità più profonda. I suoi oli su tela ritraggono figure umane in interni domestici — sono tra i temi più sfruttati dal pittore —, nature morte, processioni di martiri, studi sulla crocefissione. A rendere omaggio al grande pittore siciliano ci pensa la Fondazione La Verde La Malfa di Catania, in occasione del nono anniversario della nascita, con la mostra Rosso Guttuso. Opere 19341984 (fino al 5 novembre, fondazionelaverdelamalfa.com, visitabile su prenotazione). L’esposizione, organizzata con la Galleria De Bonis di Reggio Emilia, presenta una selezione di lavori del pittore neorealista: l’intento è offrire allo spettatore un duplice percorso artistico, cronologico e tematico (sopra: Natura morta, olio su tela, 1973). Il filo tematico della mostra è rappresentato proprio dal colore rosso, simbolo di vita, vissuta e sofferta. ( marco bruna)