Tascabile, il formato in cerca di identità

È sempre più difficile definire esattamente che cosa sia oggi un tascabile. Hanno sì una precisa collocazione di collana, storicamente anche ben identificabile, ma, agili come gazzelle, hanno cambiato pelle e formato, ruolo e destinazione. Sono diventati, per così dire, dei libri «normali»: in genere, costano soltanto un po’ meno. Forse è più facile, quindi, usare il parametro dell’economico e, sotto questo aspetto, nei primi sette mesi del 2017 sono 8.011 (nel 2016 erano 7.732) i libri collocati nella fascia di prezzo 8-11,90 euro, mentre salgono ancora di più quelli tra i 12 e i 15: 12.543 (l’anno scorso era 11.683). Pur con ampie e valide possibilità di scelta, il mercato del tascabileeconomico resta però complessivamente in flessione, anche se non mancano alcune collane in ripresa. D’altra parte, anche il resto non brilla e fatica ad arrivare al segno +.