Il volume

Il nuovo Canale di Panama, la sua storia e le bellezze naturali della regione, sono raccontati nel libro The new Panama Canal, in lingua inglese (Rizzoli, edizione speciale per Salini Impregilo). Arricchito da un’ampia iconografia sull’opera, sulle nuove strutture e soprattutto sui panorami e le ricchezze naturali dell’intera area, il libro narra la vicenda della nascita del Canale e del suo recente ampliamento, ma illustra anche la storia di questa lingua di terra, che fin dalla formazione, tre milioni di anni fa, è stata ponte naturale tra Nord e Sud America

Il Canale

Gli Usa ottennero in concessione una fascia di territorio per la costruzione del Canale, nel 1904, e completarono l’opera nel 1914; la zona e il Canale sono stati restituiti nel 1999 alla sovranità di Panama. In vista del centenario del Canale, è stato approvato con referendum un progetto di ampliamento: i lavori sono iniziati nel 2007 per concludersi due anni dopo il centenario, nel 2016: è stata realizzata una terza corsia navigabile mediante chiuse che regolano il livello delle acque dei due oceani, raddoppiando la capacità totale del Canale

Le immagini

Nella foto grande: una ripresa dall’alto di una parte del Canale chiamata Culebra Cut, così come appare oggi (foto Edoardo Montaina by Salini Impregilo). Si tratta di un bacino artificiale i cui lavori furono iniziati nel 1903 dalla Francia e costarono innumerevoli vite umane; gli Stati Uniti proseguirono i lavori dal 1904 con un progetto diverso. Nelle foto piccole: in alto, il sistema di chiuse nel nuovo Canale; in basso, una foto storica mostra una fase della costruzione delle chiuse (1912)