Corriere della Sera - La Lettura
L’occulto dialogo di Tony Oursler con il pittore e sensitivo Rol
Se c’è qualcuno a cui l’artista Tony Oursler (New York, 1957) deve la passione per il paranormale e il mondo dell’occulto è suo nonno, Charles Fulton Oursler, che era stato giornalista, scrittore e grande amico del famoso illusionista Harry Houdini. Ma la mostra Paranormal. Tony Oursler vs Gustavo Rol, alla Pinacoteca Agnelli di Torino fino al 25 febbraio (pinacoteca-agnelli.it), racconta un altro dialogo, un altro legame: quello tra le tele del pittore e sensitivo torinese Gustavo Adolfo Rol (1903-1994) e le video-sculture dell’artista americano che combina proiezioni multimediali, registrazione della voce e scultura, proiettando apparizioni su oggetti, sculture, fumo, e animando i dipinti enigmatici di Rol con nuove presenze. In mostra anche il nuovo lavoro Ex Voto (sotto, 2017) ispirato alla visita al Santuario della Consolata di Torino e alcuni tra i 15 mila elementi collezionati dallo stesso Oursler tra libri, ephemera, cimeli e oggetti legati al paranormale. (silvia perfetti)