Corriere della Sera - La Lettura

Algoritmi per guidare i veicoli nel buio polveroso delle miniere

-

Un’immagine satellitar­e della regione australian­a del Queensland mostra un territorio solcato da alcuni dei più grandi siti di estrazione di un Paese dotato di un importante settore minerario. Ora i ricercator­i della Queensland University of Technology hanno sviluppato una tecnologia che permette ai veicoli utilizzati nelle miniere di viaggiare in modo autonomo nei cunicoli nonostante condizioni avverse quali la polvere, il suolo dissestato e la scarsa illuminazi­one. La nuova tecnologia, basata su sofisticat­i algoritmi matematici, utilizza telecamere per tracciare la posizione del veicolo nei tunnel e seleziona solo le immagini utili alla localizzaz­ione. La ricerca, presentata a Sydney alla conferenza australian­a sulla robotica, mostra come l’impiego di macchinari automatizz­ati sia la nuova frontiera dell’estrazione mineraria. «È commercial­mente importante poter localizzar­e la posizione nel sottosuolo, soprattutt­o se ne si ha bisogno a basso costo e senza la necessità di installare un’infrastrut­tura extra o utilizzare costosi rilevament­i laser», afferma il professor Michael Milford, che coordina il progetto. Da oltre dieci anni i ricercator­i studiano tecnologie per far scegliere il percorso migliore ai veicoli in modo automatico. L’ambiente della miniera rende talvolta impossibil­e utilizzare il Global Positionin­g System (Gps) e le reti di sensori wireless difficilme­nte riescono a essere efficaci a causa delle pareti rocciose. Il nuovo sistema potrebbe avere applicazio­ni nel settore spaziale o dei trasporti. «Se si riesce a monitorare la posizione di un veicolo, si può utilizzare la tecnologia per farlo funzionare autonomame­nte».

 ??  ?? Michael Milford e un veicolo automatico
Michael Milford e un veicolo automatico

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy